Valorizzare il ruolo sociale ed educativo delle attività sportive è essenziale per formare una nuova coscienza
civile che va al di là dello sport.
Moltissimi adulti e la quasi totalità dei giovani si impegnano in attività sportive che, qualora svolte nel rispetto dei
principi del Fair Play (gioco leale), favoriscono oltre alla salute l’acquisizione di valori etici di base indispensabili per
contribuire ad uscire dalla crisi che attanaglia la nostra società. Se analizziamo questa crisi nelle sue diverse
manifestazioni, ci accorgiamo che il denominatore comune è la grave carenza di etica.
Le semplici, chiare regole del fair Play sintetizzano, condensano i contenuti dei diritti-doveri essenziali e si tratta di
regole accettate universalmente nel variopinto mondo dello sport, regole la cui validità è rispettata in tutte le culture, in
ogni angolo del pianeta, ovunque si ritenga che lo sport sia palestra di vita e di corretta partecipazione sociale. Sono
norme che, se valorizzate, se rispettate fin da giovanissimi favoriscono non solo un corretto modo di comportarsi in
ambito sportivo ma diventano un modo di pensare e di essere che arricchisce, oltre alla singola persona, la società tutta,
e alimenta la civile convivenza.
Ne abbiamo parlato con Ruggero Alcanterini, Presidente del CNIFP, Comitato Nazionale Italiano Fair Play e
Honour Member Executive Committee EFPM (European Fair Play Movement) in questa intervista pubblicata sul
numero Gennaio – Febbraio de “Le Fiamme d’Argento”, la rivista dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri,
abbiamo affrontato i temi più sensibili relativi all’etica nello sport giungendo alla conclusione che quando le semplici
regole del FairPlay sono rispettate anche nella la vita di tutti i giorni, diventano FairPlay for Life favorendo la civile
convivenza che è l’elemento basilare per la costruzione della Pace interna agli Stati e internazionale. Diventa allora
naturale il passaggio dal Fair Play for Sport al Fair Play for Life al Fair Play for Peace. Se ne parlerà anche in occasione
delle prossime grandi manifestazioni sportive. Comunque il Fair Play ci ricorda che: chi gioca lealmente è sempre
vincitore
Orazio Parisotto 