8 miliardi di persone nel mondo devono nutrirsi mentre il 70% delle terre emerse rischia di diventare improduttiva.

In questo articolo che ho pubblicato su EUROCOMUNICAZIONE affronto quella che è diventata una vera e propria emergenza planetaria e indico le possibili soluzioni con la consapevolezza che se non si avvierà un processo di collaborazione internazionale, attraverso organismi sovranazionali gestiti democraticamente, in grado di imporre e far rispettare delle regole in tutto il pianeta, non si potranno evitare guerre tra gli Stati per l’accaparramento e la gestione delle risorse residue.

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